Ventimiglia, lotta all'immigrazione clandestina: a settembre arrestati 23 stranieri, 5 “passeur”

Il mese di settembre volge al termine e il Settore di Frontiera Ventimiglia della Polizia di Stato tira le somme dell’attività, in particolare nel contrasto al fenomeno dell’immigrazione clandestina, sempre presente in zona di confine. Dal primo al 28 settembre sono stati tratti in arresto 23 stranieri, cinque dei quali “Passeur" (chi organizza, dietro compenso, il trasporto clandestino di persone attraverso un confine).

Per arrivare a questi risultati la polizia di frontiera ha predisposto posti di blocco lungo i valichi e servizi diversificati per ampliare il raggio di azione e controllo. La successiva attività svolta in ufficio ha permesso di procedere a ben 67 Riammissioni in Francia, 22 espulsioni e 123 minori riconsegnati alla Polizia francese.

Il dispositivo presso la stazione ferroviaria ha consentito di trarre in arresto 9 persone, di questi ben 3 in possesso di documenti falsi, 2 risultavano da ricercare in quanto colpiti da provvedimenti restrittivi e 4 muniti di decreto di espulsione o non in regola con la vigente normativa. Un altro straniero, colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere, era stato arrestato, congiuntamente alla squadra mobile di Imperia, sotto il ponte ferroviario. Nei pressi di Ponte San Luigi erano stati controllati e arrestati, dopo il loro respingimento dalla Francia, altri 5 stranieri, uno dei quali colpito da ordinanza di aggravamento di misura cautelare in carcere, gli altri non in regola per entrare in Francia. Presso la Barriera autostradale altri 2 arrestati, uno dei quali munito di falso documento.

“Grande collaborazione con la Polizia francese nell’ambito dei servizi della cosiddetta “Squadra Mista italo-francese" - sottolinea in una nota la Polizia di Stato, settore Frontiera Ventimiglia - un dispositivo di sorveglianza transfrontaliero che porta evidenti e soddisfacenti risultati. Infatti le attività di indagine e appostamenti, cui sono seguiti discreti inseguimenti fino al territorio francese, hanno fatto scattare le manette a 5 Passeur, ultimo dei quali, un tunisino di 54 anni residente in Francia, arrestato il 26 settembre all’uscita autostradale di Menton (F) mentre trasportava a bordo di una Peugeot 407 con targa francese, quattro cittadini di nazionalità marocchina ed egiziana, privi di validi documenti per l’ingresso in Francia. I controlli della Polizia di Frontiera, sempre più pressanti e incisivi hanno efficacemente contrastato i “passeur” con i brillanti risultati riportati”.