Violenza sulle donne, a Genova un ammonimento al giorno: il doppio rispetto al 2023

di Filippo Serio

Nella stazione di Principe la campagna di prevenzione della Polizia di Stato "Questo non è amore"

Quasi raddoppiato il numero di ammonimenti emessi dalla Questura di Genova per casi di violenza sulle donne, nella provincia di Genova: si parla infatti, per quanto riguarda il 2024, di un ammonimento al giorno emesso dal Questore nei confronti di uomini che commettono violenza - domestica o meno - nei confronti di donne.

I numeri emergono durante la campagna di prevenzione della Polizia di Stato di Genova, presente oggi con uno stand nella stazione ferroviaria di Genova Principe: "Questo non è amore" il nome dell'iniziativa.

"Si parla di violenza domestica anche nel caso in cui i soggetti interessati - maltrattante e maltrattato - non abitino nella stessa casa, ma in passato abbiano avuto un rapporto interpersonale -  dice Davide Balbi, dirigente dell'ufficio anticrimine della Questura -. "C'è un 40% di reati che avvengono fra persone che hanno coabitato, un 30% invece di quelle che attualmente abitano insieme. Gli altri invece sono persone che commettono reati - atti persecutori, molestie, minacce, ma non vivono nella stessa abitazione"

Italiani e stranieri - Secondo il dirigente Balbi nei casi di violenza domestica "i soggetti che riguardano l'attività della polizia sono nella maggior parte italiani."

Recidivi - "E' importante sottolineare il fatto che una volta ammonita, una persona difficilmente commette nuovamente lo stesso atteggiamento violento. - prosegue Balbi

Denunce - Aumentato il numero delle denunce da parte di donne che subiscono violenza: "E' dovuto dal fatto che queste persone sono molto più supportate nel farsi avanti se hanno subito violenza, non solo con forze dell'ordine o istituzioni"