Visita di Rixi a Pescara: "Situazione inaccettabile, non è più un porto"

[fusion_image image="https://telenord.it/wp-content/uploads/2019/02/51538688_10217310186803814_8107041016499929088_o.jpg" image_id="" link="" linktarget="_self" alt="" /][fusion_image image="https://telenord.it/wp-content/uploads/2019/02/51466848_10217310187723837_4219885074323079168_o.jpg" image_id="" link="" linktarget="_self" alt="" /][fusion_image image="https://telenord.it/wp-content/uploads/2019/02/51551178_10217310186243800_1562155136850067456_o.jpg" image_id="" link="" linktarget="_self" alt="" /][fusion_image image="https://telenord.it/wp-content/uploads/2019/02/51474571_10217310187003819_82652002751873024_o.jpg" image_id="" link="" linktarget="_self" alt="" /] Il viceministro al Mit con delega ai Porti Edoardo Rixi ha visitato lo scalo di Pescara, alle prese ormai da parecchi anni con il problema dell'insabbiamento che di fatto lo ha reso inservibile. "L'unico scalo del Paese che è "commerciale" solo sulla carta perché di fatto è dal 2014 che ci non può entrare una nave per problemi di dragaggio, che nessuno ha mai risolto - commenta Rixi - Un porto senza navi non può chiamarsi porto. Mi chiedo: ma l'ex ministro Delrio è mai venuto a parlare con i pescatori e con gli operatori portuali prima di inserire Pescara nell'Autorità di sistema portuale Mar Adriatico centrale? E la Regione Abruzzo, stazione unica appaltante dei lavori in porto, che ha fatto negli ultimi cinque anni per ridare operatività allo scalo? Gli operatori e tutti i cittadini abruzzesi si meritano una risposta. Entro un mese, appena sarà insediata la nuova giunta regionale, convocheremo un tavolo al ministero per risolvere questa situazione annosa e a dir poco paradossale".

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