Al Serravalle Designer Outlet il temporary shop "Fuga di Sapori" con i prodotti enogastronomici realizzati da detenuti
di Redazione
Il negozio, che riprende il nome della bottega solidale nata nel carcere di Alessandria, mette in vendita prodotti agroalimentari di vario genere
Al Serravalle Designer Outlet arriva, per il secondo anno consecutivo, il temporary shop "Fuga di Sapori", proposto da Idee in Fuga, la cooperativa sociale nata 7 anni fa all'interno del carcere di Alessandria. Il negozio, che riprende il nome della prima Bottega Solidale nata in un carcere italiano, proporrà prodotti enogastronomici a cura di detenuti, oltre che del carcere della città del basso Piemonte, anche di altri penitenzari in collaborazione con piccoli produttori in grado di valorizzare le materie prime di economia carceraria
Si tratta di eccellenze locali e artigianali: ogni bene in vendita ha una sua storia da raccontare ed è il frutto di un progetto che i consumatori potranno conoscere attraverso il materiale informativo a disposizione. La principale sfida dello shopping solidale di FUGA DI SAPORI, oltre alle altre attività della Cooperativa, è creare lavoro fuori dalle mura, formando professionalmente i detenuti mentre sono ancora in carcere.
Lo shop prenderà vita per tre mesi per far conoscere il “buono che viene da dentro”: il panettone Maskalzone, la crema Brigantella, le Sbarrette di cioccolato, i taralli Maresciallo, i liquori Malandrino, Bricconcello, Marmocchio, il miele Galeotto, le conserve di frutta e verdura, le paste e le birre Skizzata, Pentita, Sbirra e Rubentjna prodotte grazie alla nascita del primo luppoleto di un carcere, proprio nell’intercinta di quello di Alessandria.
Prevista anche un'area degustazione.
Gli allestimenti del negozio di FUGA DI SAPORI sono realizzati completamente con le opere di falegnameria create dai detenuti coinvolti nel progetto Social Wood di Idee in Fuga, che hanno utilizzato prevalentemente legno OSB di recupero e carta riciclata, confermando un altro tema molto caro alla Cooperativa, il recupero dei materiali oltre a quello delle persone.
Uno speciale calendario dell’Avvento darà il benvenuto ai visitatori: una grande struttura - naturalmente costruita dai detenuti - che riproduce il più amato appuntamento dei bambini (e non solo) nei giorni che precedono il Natale. Ogni casella conterrà numerosi prodotti in vendita, grazie al sostegno di diversi brand che hanno voluto partecipare al progetto sociale di FUGA DI SAPORI.
“Ci piace pensare che il nostro ritorno a Serravalle Designer Outlet sia il primo caso di “recidiva positiva” – raccontano Carmine Falanga e Andrea Ferrari, Presidente e Vicepresidente della Cooperativa Sociale Idee in Fuga – “torniamo qui senza aggravare la pena, ma per sostenere un progetto sociale che spesso viene trascurato. Noi cerchiamo concretamente di aumentare le possibilità di formazione professionale, di creare reali opportunità di lavoro sia mentre i detenuti stanno scontando la loro pena sia, soprattutto, quando escono dal carcere. Il lavoro è l’unico e più potente strumento per abbattere la recidiva: tre detenuti su quattro commettono reati una volta saldato il loro conto con la giustizia e ritornano dentro. Grazie all’accoglienza del Serravalle Designer Outlet utilizzeremo i fondi raccolti per continuare a sostenere le iniziative finalizzate all’inserimento lavorativo e all’educazione alla legalità già avviate sul territorio”.
“Serravalle Designer Outlet ha scelto di ospitare Fuga di Sapori con grande entusiasmo” – spiega Matteo Migani, General manager di McArthurGlen Serravalle Designer Outlet. “Come gruppo McArthurGlen, di cui Serravalle Designer Outlet fa parte, siamo consapevoli della nostra responsabilità nei confronti delle comunità in cui operiamo. Aprire le porte a questi ragazzi contribuendo al loro riscatto è in linea ad altri progetti volti a valorizzare i temi di inclusione e diversità, dando voce a storie e racconti di persone che riflettano il valore della vita nella sua piena autenticità. Accogliendo 200 nazionalità da tutto il mondo, Serravalle Designer Outlet è un luogo aperto e inclusivo dove ogni barriera viene abbattuta, punto di riferimento per tutte le comunità”.
La gestione del punto vendita è affidata a detenuti ed ex detenuti, insieme al personale e ai volontari della Cooperativa Sociale.
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