#anointeressa, la risposta del comitato a Toscani: flash mob a De Ferrari
di Redazione
La manifestazione: "A noi il crollo del Morandi ha cambiato la vita"
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"Avremmo apprezzato il silenzio, più che le scuse, noi oggi siamo qui per ribadire che a noi interessa, a noi il crollo del Morandi ha cambiato la vita, purtroppo". Paola Vicini, madre di Mirko, una delle 43 vittime del ponte di Genova, ha partecipato insieme ai familiari di un altro ragazzo che ha perso la vita nel disastro, Luigi Matti Altadonna, a un presidio organizzato a distanza di una settimana per manifestare indignazione nei confronti delle parole del fotografo Oliviero Toscani che, in radio, aveva detto "a chi volete che interessi un ponte crollato". A
lla manifestazione in piazza De Ferrari a Genova una cinquantina di persone riunite dal comitato Zona arancione, quello dei commercianti del quartiere colpito dal crollo e oggi vicino al maxi cantiere. Molti manifesti con la scritta #anointeressa, l'hashtag lanciato dal mondo della politica e del web. E poi una foto di gruppo, scattata per l'occasione, per essere inviata a Toscani. "Una foto per ricordare a tutti che la tragedia del ponte Morandi è una ferita ancora aperta - ha detto il governatore ligure - serve verità per quello che è successo e giustizia per quelle 43 vittime e per tutti".
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