Bassetti: "Non mi interessa la scorta e non ho paura ma la magistratura intervenga subito"
di Alessandro Bacci
"La mia casa e il mio ospedale sono già sotto sorveglianza e quando esco sono accompagnato, non sono solo folcloristici detrattori dei vaccini"
"Non mi interessa la scorta e non ho paura. Il problema è che lo Stato deve perseguire queste persone rapidamente e dando segnali forti. Se uno minaccia sui social va immediatamente perseguito a norma di legge. Chiedo che la magistratura intervenga subito. Non possiamo dare la scorta a tutti, ma ci vogliono posizioni chiare contro queste persone che delinquono. Finché non c'è una presa di posizione forte di magistratura e stato contro queste forme di violenza,
continueremo a avere problemi". A parlare, dopo l'aggressione subita nei giorni scorsi dai no Vax, è Matteo Bassetti, primario di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, ad Agorà Estate, su Rai Tre.
"La mia casa e il mio ospedale sono già sotto sorveglianza e quando esco o rientro sono accompagnato", spiega Bassetti, che è sotto sorveglianza attiva di terzo livello e ricostruisce così il crescendo di minacce di cui è stato vittima: "la prima denuncia alla Digos di Genova risale alla prima settimana di gennaio del 2021. E' stato un crescendo che prima ha riguardato Facebook e i social, poi le lettere anonime in ospedale, quindi telefonate anonime, anche nel luogo di lavoro di mia moglie, poi la chat telegram con il mio numero e infine l'aggressione per strada l'altra sera con toni veramente violenti. Credo sia un errore della politica, delle forze di polizia e della magistratura considerarli come folcloristici detrattori dei vaccini. Qui - conclude - ci sono organizzazioni criminali e come tali vanno perseguite".
Condividi:
Leggi anche...
Altre notizie
Asl 3, menzione speciale per le malattie rare al Forum Sistema Salute
24/11/2024
di Redazione
Genova, “Galeotto fu il chinotto”: commedia benefica per Banca degli Occhi Lions
24/11/2024
di Anna Li Vigni
Sanità, Bassetti: "Stagione influenzale partita con il botto, 1 milione e mezzo di casi in Italia"
22/11/2024
di Carlotta Nicoletti
Genova, preoccupazione tra i pazienti: "Troppi assistiti per un solo medico di famiglia"
21/11/2024
di Anna Li Vigni
Fibrosi cistica, Fiorella sulle ali di una fenice rossa: "Non smetterò mai di inseguire i miei sogni"
21/11/2024
di Anna Li Vigni
Genova, Ambulatorio Multimediale delle Cronicità: dopo Recco e Fiumara attivo anche a Voltri
19/11/2024
di Anna Li Vigni