Come Colombo, ma al contrario: studentessa viaggia da Panama a Genova grazie a un concorso
di Carlotta Nicoletti
Grazie all'iniziativa “Mis raíces italianas - Metti le radici”, Andrea Castro Rodriguez ritrova le sue origini
Andrea Castro Rodriguez, studentessa 24enne di Panama e vincitrice del concorso “Mis raíces italianas - Metti le radici” ha visitato questa mattina alle 10 il Museo Nazionale dell'Emigrazione Italiana (Piazza della Commenda, Genova) accompagnata dagli assessori al Turismo di Regione Liguria e Comune di Genova Augusto Sartori e Alessandra Bianchi. Presenti anche Annamaria Saiano membro del Consiglio di Amministrazione del MEI e Nicla Buonasorte curatrice del MEI che hanno illustrato il percorso museale agli ospiti.
“Mis raíces italianas - Metti le radici” è un concorso indirizzato a giovani oriundi italiani tra i 18 e i 27 anni residenti a Panama con lo scopo di ricevere corsi di formazione su lingua, cultura italiana e comunicazione. Premio finale del concorso è un soggiorno di alcune settimane nei luoghi d'origine delle loro famiglie. Andrea è arrivata in Italia la scorsa settimana e sta visitando Genova e Montoggio, paese da cui i suoi antenati Domenico Medica (nato nel 1835) e Teresa Vagge partirono con destinazione Panama per lavorare alla costruzione del canale nel periodo francese (anni '80 del XIX Secolo).
Da Genova milioni di italiani sono partiti diretti alle Americhe, all’Africa, all’Asia, all’Australia e all’Europa lasciando tutto per giocarsi un viaggio senza ritorno. Il MEI è nato per ricordare questi migranti, raccontare le storie e i motivi della partenza da punto di vista umano, storico, sociologico. Un museo innovativo e multimediale, dove i visitatori possono interagire con spazi e oggetti e vivere esperienze immersive grazie allo stato dell’arte della tecnologia. Vedere, ascoltare, imparare e mettersi alla prova, negli allestimenti scenografici di uno degli edifici medievali più antichi della città.
"Questa visita è molto interessante, sto imparando moltissimo sulla storia dell'Italia e sto capendo quanto deve essere stato difficile per i miei trisnonni andare in un Paese sconosciuto, senza nemmeno sapere la lingua, solo per cercare un'opportunità di lavoro. Questo viaggio è un'esperienza che mi emoziona tantissimo, specialmente visitare Montoggio il paese da dove loro sono partiti", ha detto Andrea Castro Rodriguez.
Le parole dell'assessore Augusto Sartori: "Una bellissima iniziativa dedicata ai discendenti, ai pronipoti dei tanti italiani che sono andati a cercare fortuna in giro per il mondo, tra questi tanti liguri che sono sparsi nei cinque continenti, ma molti in America latina, in Argentina, Cile, Uruguay e Panama. Inoltre l'iniziativa può avere un risvolto di natura turistica".
Assessore Alessandra Bianchi: "Un'iniziativa importante sia dal punto di vista della valorizzazione del territorio, che da la possibilità di ritornare e creare un contatto diretto con il nostro paese e con il paese di destinazione dell'immigrazione e un lavoro costante che ci permette, in vista dell'anno del turismo delle radici proprio di amplificare questa rete. Stiamo lavorando con i tour operator dell'Argentina in modo da creare un ponte più concreto e in modo che si abbia un flusso di ritorno di quel turismo dove il legame è legato proprio dalle radici del turista, viaggiatore".
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