Ferrovia: Île-de-France Mobilités presenta i treni MF19 di Alstom per la linea 10 della metro gestita da RATP

di steris

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Richiesto un investimento significativo per rinnovare i treni MF67, MF77 e MF88

Ferrovia: Île-de-France Mobilités presenta i treni MF19 di Alstom per la linea 10 della metro gestita da RATP

Dal 2016, Île-de-France Mobilités ha investito massicciamente per rinnovare tutto il materiale rotabile della rete dell’Île-de-France: 12,5 miliardi di euro per i treni e 4,9 miliardi di euro per la metropolitana. In totale, sulla rete della regione parigina circolano più di 1.200 treni, metropolitane e RER nuovi o ristrutturati.
Grazie a questo finanziamento, una nuova metropolitana, la MF19 (bando Métro Fer 2019) progettata e realizzata da Alstom, arriverà entro la fine del 2025 sulla linea 10, gestita da RATP per conto di Île-de-France Mobilités, prima di sostituire tutti i treni delle linee 7bis, 3bis, 13, 12, 8, 3 e 7.

Mentre le linee con pneumatici hanno visto il loro materiale rotabile ringiovanito, in particolare con l’arrivo dell’MP14 sulle linee 4, 11 e 14, il materiale rotabile “in ferro” ha richiesto un investimento significativo per rinnovare i treni MF67, MF77 e MF88.
Per rinnovare questi treni, Île-de-France Mobilités finanzia al 100% il nuovo materiale rotabile MF19, frutto della collaborazione con RATP e Alstom. Questa nuova generazione di apparecchiature sostituirà progressivamente i treni in circolazione su 8 delle 16 linee della metropolitana gestite dalla RATP per conto di Île-de-France Mobilités.

L’arrivo di questa nuova metropolitana rientra in una politica generale di accelerazione della modernizzazione della rete metropolitana, voluta da Île-de-France Mobilités. Entro il 2033, oltre il 50% delle linee della metropolitana sarà stato completamente rinnovato, grazie ai massicci investimenti di Île-de-France Mobilités per rinnovare tutto il materiale rotabile della rete dell’Île-de-France. Questo rinnovamento è accompagnato dalla modernizzazione degli impianti, nonché dall’adeguamento delle infrastrutture e delle officine delle linee interessate. Ciò richiede la formazione di tutti i team operativi e di manutenzione.
L’anno 2025 segna una tappa fondamentale per questo progetto, con l’accoglienza dei primi MF19 sulla linea 10 all’inizio dell’anno per effettuare dei test, in vista della messa in servizio del primo treno sulla linea nell’autunno del 2025. Questa accoglienza, frutto di diversi anni di intenso lavoro e preparazione svolti dalla RATP, costituisce un vero successo, ottenuto mantenendo il funzionamento quotidiano della rete.

L’MF19 offre un elevato livello di adattabilità e modularità per adattarsi alle esigenze, ai vincoli e agli sviluppi di otto linee della metropolitana della regione parigina.
Fin dall’inizio sono state sviluppate tutte le configurazioni previste. L’MF19 può essere dotato di 4 o 5 carrozze ed è disponibile in 3 lunghezze: 61 m (4 carrozze), 76,1 m (versione corta da 5 carrozze) e 77,5 m (versione lunga da 5 carrozze), a seconda della lunghezza della piattaforma. È disponibile anche con guida automatica e con cabina di guida.
I treni sono inoltre progettati per essere configurabili in base alle esigenze di capienza (con più o meno posti a sedere).
Inoltre, le configurazioni e gli allestimenti sono stati progettati per essere reversibili, per adattarsi ai cambiamenti delle linee. In questo modo, la cabina di guida può essere sostituita da una cabina automatica e i treni da 5 carrozze possono essere trasformati da una versione corta a una versione lunga e viceversa.

Con l’arrivo dell’MF19, la rete metropolitana dovrà effettuare ingenti investimenti per adattare tutte le strutture e consentire la circolazione e la manutenzione di questi nuovi treni.
Questi adattamenti miglioreranno la sicurezza e la regolarità dei treni, in particolare grazie all’implementazione del sistema di assistenza alla guida Octys.
In totale, si stanno investendo circa 3 miliardi di euro per l’adattamento della rete RATP e dei siti di manutenzione, di cui 1,4 miliardi di euro per le linee 8 e 13, attualmente molto trafficate, che trarranno enormi benefici dall’arrivo di questi treni.

Questi investimenti permetteranno in particolare di automatizzare la linea 13 entro il 2035, per una migliore fluidità e regolarità su questa linea che è regolarmente satura nelle ore di punta.
Per accogliere i nuovi treni MF19, la RATP creerà o modificherà cinque officine di manutenzione per conto di Île-de-France Mobilités, al fine di garantire un elevato livello di prestazioni nella manutenzione dei treni.
Ad esempio, verrà creata una nuova officina di manutenzione per la linea 8 a Créteil Valenton. Questo nuovo sito rafforzerà le capacità di manutenzione e quindi l’affidabilità della linea. Progettata per ospitare fino a 22 treni in sosta, sarà dotata di una passerella a quota variabile (PAV), una tecnologia innovativa che offre maggiore flessibilità e comfort alle squadre di manutenzione della RATP che lavorano su apparecchiature situate sul tetto o in alto sulle facciate dei treni.
Questa soluzione tecnica sarà implementata anche nell’officina di Saint-Fargeau, che sarà modernizzata prima dell’arrivo dell’MF19 per garantire la manutenzione dei 62 treni delle linee 3, 3bis e 7bis. Questa officina verrà distrutta e ricostruita con cinque binari, consentendo una manutenzione ottimale e più rapida dei treni.

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