Genova: addio a Pippo Marcenaro, l'uomo dei libri

E' morto ieri sera nella sua abitazione-biblioteca di Genova, non distante dalla casa natale dell'amico Eugenio Montale, Giuseppe Marcenaro. Intellettuale, giornalista, scrittore genovese avrebbe compiuto 82 anni a marzo. Montale, Stendhal e Rimbaud i suoi grandi amori letterari. In oltre mezzo secolo di attività ha scritto sulla carta stampata per quotidiani e riviste. Proprietario di una biblioteca di oltre 30mila volumi tra cui moltissimi pezzi rari e prime edizioni, aveva dedicato gli ultimi anni a cercarle un'adeguata collocazione. Il presidente e assessore alla Cultura Giovanni Toti e la sua giunta esprimono il loro cordoglio per la scomparsa di Marcenaro. "La Liguria perde un grande saggista, scrittore e giornalista, da decenni in primo piano nel panorama culturale genovese e ligure - ha detto Toti - Alla sua famiglia le nostre più sentite condoglianze". 

A proposito del tesoro di Marcenaro, il suo buon amico Vittorio Sgarbi aveva detto: "Il sindaco Bucci si convinca a comprare la bellissima biblioteca di Marcenaro, il grande studioso che ha raccolto decine di migliaia di libri preziosi".

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