Il ministero: "Le regole sugli spostamenti non cambiano"
di Redazione
Precisazione del Viminale dopo l'apertura ai bambini per strada
Le regole sugli spostamenti non cambiano. In una nota il ministero dell'Interno chiarisce e precisa questo punto dopo la circolare del 31 marzo che specifica la possibilità di uscire con i figli minori. Il Viminale chiarisce che tale uscita "è consentita a un solo genitore per camminare purché questo avvenga in prossimità della propria abitazione e in occasione di spostamenti motivati da situazioni di necessità o di salute".
Dunque nulla cambia rispetto a quanto già affermato e previsto dai decreti del presidente del Consiglio dei ministri: si può uscire per lavoro, per motivi di assoluta urgenza o di necessità e per motivi di salute.
Per quanto riguarda l'attività motoria è stato chiarito che, fermo restando le limitazioni indicate, è consentito camminare solo nei pressi della propria abitazione.
Non è consentito in ogni caso svolgere attività ludica e ricreativa all'aperto e continua ad essere vietato l'accesso ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici.
La circolare ha ricordato infine che in ogni caso tutti gli spostamenti sono soggetti a un divieto generale di assembramento e quindi all'obbligo di rispettare la distanza minima di sicurezza. Le regole e i divieti sugli spostamenti delle persone fisiche, dunque, rimangono le stesse.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie

Liguria: lo showman Fiorello denunciato per diffamazione da Alessandro Piana
19/04/2025
di steris

Pasqua con tempo incerto, ma tregua su Centro e Levante fino a sera
19/04/2025
di red. tel


Genova, l'anteprima di Euroflora 2025: il grande ritorno alla Foce. Ferrando: "L’“effetto wow” si respira già"
18/04/2025
di Carlotta Nicoletti

Euroflora '25: prima volta in rassegna per il Parco delle Cinque Terre
18/04/2025
di steris