Lo stand di Regione Liguria ad Euroflora 2025: fra i protagonisti anche il fiore "Giannina"

di Filippo Serio

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Tra le meraviglie botaniche pronte a incantare i visitatori di Euroflora 2025, lo stand della Regione sarà un’autentica celebrazione del territorio: un racconto fatto di profumi, colori e suggestioni mediterranee. Allestito con cura scenografica e sensibilità ambientale, lo spazio espositivo ligure si presenta non solo come una vetrina florovivaistica, ma come un manifesto di bellezza e identità culturale.

“Dopo le edizioni del 2018 e del 2022 che si sono svolte nella splendida cornice dei Parchi di Nervi – spiega il presidente della Regione Liguria – Euroflora ritorna nella sua sede originaria, l’ex quartiere fieristico oggetto di un significativo intervento di rigenerazione urbana firmato dall’architetto Renzo Piano. Il nuovo percorso si snoderà lungo tutto il parco urbano, attraverserà l’area centrale del Palasport, proseguirà negli spazi del Piazzale Mare e sul percorso espositivo galleggiante della Marina, per approdare al padiglione Jean Nouvel. Un luogo di grande fascino per una delle manifestazioni florovivaistiche internazionali più importanti. Siamo sicuri che grazie anche a tutti gli eventi previsti in città, tra cui i Rolli Days, farà registrare il tutto esaurito e confermerà Genova e la Liguria come mete sempre più ambite”.

“Euroflora è l’espressione più alta della bellezza e della competenza del nostro comparto florovivaistico, simbolo dell’identità ligure e volano di sviluppo per il territorio. Con oltre 5.000 aziende, 400 milioni di valore lordo attraverso la vendita e una produzione destinata per l’80% all’export, la floricoltura è il cuore dell’agricoltura ligure – ha sottolineato il vicepresidente regionale - La Regione è orgogliosa di esserci con due grandi installazioni: una all’ingresso della manifestazione, sul piazzale Kennedy, che offre un viaggio sensoriale tra le eccellenze botaniche del territorio, e una all’interno del Padiglione Blu, dedicata alla creatività floreale e alla tradizione degli ibridatori liguri. Continueremo a investire in promozione, innovazione e sostenibilità, perché crediamo in un’agricoltura che sa emozionare e competere nel mondo. Quest’anno, inoltre la Conferenza Permanente per l’Agricoltura (CPA) si svolgerà proprio nell’ambito di Euroflora: un riconoscimento importante che conferma il ruolo strategico della nostra Regione nel panorama agricolo nazionale”.

Allestimento - All’inizio del percorso espositivo su piazzale Kennedy ci sarà una prima installazione che avrà un’estensione di circa 1300 mq e al primo piano del padiglione Blu una seconda area di circa 300 mq. Nello specifico l’installazione esterna diventerà l’elemento di ingresso e di presentazione dell’intera manifestazione, pensata in modo da valorizzare e mettere in scena le caratteristiche, le peculiarità e le competenze del territorio ligure. Secondo l’idea del giardino sospeso tra terra e mare. Un omaggio alla conformazione unica del paesaggio di Liguria, stretto tra le onde e l’Appennino. Al suo interno oltre 5500 piante tra aromi, fiori e alberature.

Fiori e piante - Una Liguria di olivi e agrumi in uno spazio che vuole raccontare un viaggio nei giardini liguri con i colori e le forme dei limoni, dei pernambucchi, dei chinotti di Savona, e con le tipiche margherite di Albenga, le ortensie e le piante fiorite. Un mare di lavanda accoglierà i visitatori, alla scoperta della più importante produzione agricola della Liguria: le aromatiche. L’albenganese è il territorio sovrano di queste preziose perle, con oltre 120 milioni di vasi l’anno: una leadership imbattuta in Europa che unisce giardino e cucina. Rosmarino, lavanda, maggiorana, timo, aneto, salvia e mille altre fragranze accompagneranno il visitatore. Parte integrante della produzione floricola ligure dell’estremo ponente le piante grasse con i cactus originari da tutto il mondo: agavi, noline, echinocactus, grusoni, cycas, yucca e molte altre peculiarità dei climi aridi, caldi e freddi, ma made in Riviera. Non mancherà un orto di basilico, pianta simbolo di Genova nel mondo.

Giannina - Nell’anno in cui nasce il Padiglione Zero, simbolo del nuovo Gaslini, viene creato il ranuncolo Giannina, donato da Biancheri Creazioni. Proprio in occasione di Euroflora l’Istituto Giannina Gaslini celebrerà il suo percorso di rinnovamento con un fiore speciale , una nuova varietà di ranuncolo Pon Pon dedicato all’ospedale. “Si tratta di un gesto di grande valore simbolico – spiega il direttore generale del Gaslini Renato Botti – che sottolinea un momento storico di grande innovazione per il nostro ospedale. Col ranuncolo Giannina celebriamo l’unicità e la poesia che ogni bimbo racchiude in sé, e al tempo stesso raccontiamo la trasformazione che sta vivendo il nostro ospedale pediatrico. A partire dal prossimo anno sarà possibile sostenere il Gaslini acquistando, nel terzo weekend di marzo, il ranuncolo nelle piazze di Genova. Sarà un modo concreto per contribuire ai grandi progetti dell’ospedale”.

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