Nasce il cantiere per un nuovo partito liberaldemocratico: “Il Coraggio di partire” per unire liberali e riformatori

Nelle giornate del 23 e 24 novembre, il Big Theatre di Milano ha ospitato “Il Coraggio di partire”, un evento organizzato da associazioni e movimenti liberali per dare il via al progetto di un nuovo partito liberaldemocratico e riformatore. L’obiettivo dichiarato è chiaro: unire tutti i liberal-democratici in un’unica formazione politica entro la prima metà del 2025, alternativa al “bipopulismo” di destra e sinistra.

Un progetto inclusivo – Durante l’evento, i promotori hanno ribadito la volontà di costruire un partito “vero, non padronale,” che possa attrarre cittadini che oggi si sentono esclusi dal panorama politico italiano. “Vogliamo rappresentare coloro che non si riconoscono nel bipolarismo forzato e che spesso rinunciano a votare,” è stato sottolineato dagli organizzatori.

Interventi e protagonisti – Tra i principali contributi si segnalano quelli di Luigi Marattin (Orizzonti Liberali), Andrea Marcucci (LibDem Europei) e Alessandro Tommasi (NOS), insieme a esponenti del Patto Ecologista Riformista, LiberalForum e altri gruppi. Sul palco sono intervenuti nomi di spicco come Carlo Cottarelli, Oscar Giannino, Alessandro De Nicola, Francesca Scoppelliti, Franco De Benedetti e Roberto Burioni. La Vicepresidente di Azione, Giulia Pastorella, ha portato un saluto particolarmente apprezzato.

Partecipazione ligure – Significativa la presenza dalla Liguria, con interventi di Enrico Musso e Renato Goretta e la partecipazione di ex iscritti di Italia Viva e Azione. Victor Rasetto, neo-coordinatore di Orizzonti Liberali Liguria, e Marco Beltrami, coordinatore dei LibDem Liguria, hanno annunciato che “nei prossimi giorni verranno formalmente riunite le forze per dare vita alla Costituente ligure del Partito Liberaldemocratico.”

Un percorso condiviso – Durante l’evento, esponenti di tutte le regioni d’Italia si sono confrontati per definire contenuti e linee di fondo. La prossima fase prevede la costituzione di comitati locali in ogni regione e provincia. “L’imminente scadenza elettorale a Genova richiede una proposta forte e distintiva,” hanno dichiarato i rappresentanti liguri.

Prospettive future – Il percorso tracciato mira a creare una forza politica capace di incidere significativamente sul panorama italiano, rappresentando le istanze liberali e riformatrici. I promotori puntano a coinvolgere sempre più persone, per arrivare pronti alla scadenza elettorale del 2025.