Nuovi parcheggi in centro, spunta l’ipotesi autorimessa alla Rinascente. Piciocchi: “Il piano A resta Primark”

di Riccardo Olivieri

2 min, 1 sec

Anche i commercianti chiedono nuove infrastrutture, non solo parcheggi: anche arredo urbano e telecamere ma non Ztl "o rischiamo altre chiusure"

Nuovi parcheggi in centro, spunta l’ipotesi autorimessa alla Rinascente. Piciocchi: “Il piano A resta Primark”

Tra le nuove ipotesi allo studio del Comune per nuovi parcheggi in centro spunta anche quella di un'autorimessa alla Rinascente "ma è solo un piano B, il piano A resta Primark". Lo ha dichiarato il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi, che all'indomani dell'incontro a Confesercenti (che abbiamo raccontato QUI) torna sul tema che lui stesso aveva messo sul tavolo. "Tenuto conto delle caratteristiche della città - aveva dichiarato - e dei pochi spazi avremo sempre un congestionamento del traffico veicolare, quindi il tema dei parcheggi è centrale".

Aree allo studio - Il Comune già ad agosto dell'anno scorso aveva approvato delle linee di indirizzo "per la localizzazione di nuovi parcheggi pubblici a favore della vivibilità del centro cittadino e di una migliore fruizione degli spazi pubblici urbani". Le aree individuate erano sette: piazza Dante, Ponte Parodi, via Fiasella, piazza Colombo, Stazione Principe, via Carcassi, Calata Darsena / Istituto Nautico. Si tratterebbe perlopiù di "parcheggi sotterranei che devono andare nella direzione di alimentare e garantire i flussi di persone" aveva spiegato Piciocchi.

Commercianti - La proposta di nuove aree di parcheggio viene accolta positivamente dai commercianti della zona, come il presidente del Civ Sestiere Carlo Felice Paolo Bartolone, che ha una gioielleria in via Roma. "Servono infrastrutture - spiega -, c'è una mancanza di fruibilità del centro e le persone faticano a raggiungerlo. Quindi noi abbiamo chiesto maggiori infrastrutture come i parcheggi allo studio e nuove infrastrutture come arredo urbano e telecamere. Se verranno fatte queste cose ci sarà un'inversione di tendenza, viceversa le chiusure si moltiplicheranno. Voglio lanciare un messaggio agli imprenditori genovesi: il centro è ancora una grande opportunità e si possono trovare negozi a buoni prezzi. Se verranno fatte altre Ztl e non verranno fatti altri parcheggi le chiusure si moltiplicheranno e Genova non avrà un centro attrattivo per i turisti".

Ztl - Proprio ieri durante l'incontro a Confesercenti è emerso il tema della Ztl, "che non è mai un vantaggio per il commercio - aveva dichiarato il presidente genovese di Confesercenti Massimiliano Spigno -. Spesso vengono portati esempi sbagliati come via San Lorenzo o San Vincenzo: la pedonalizzazione è una cosa e la Ztl è un'altra. La pedonalizzazione è positiva se circondata dalle giuste infrastrutture, la Ztl raramente dà effetti positivi. Piazza Fontane Marose e Nervi hanno attorno zone pedonali più importanti, fin da subito le Ztl sembravano poco utili".

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.