Parigi impone il fotovoltaico nei parcheggi: obbligo per le aree sopra i 1.500 mq dal 2026

La Francia fa un altro passo verso la transizione energetica: a partire dal 2026, i parcheggi di oltre 1.500 metri quadrati dovranno essere dotati di strutture fotovoltaiche. Con il Decreto n. 2024-1023, pubblicato il 13 novembre, Parigi impone un vincolo che mira a ridurre l’impatto ambientale, sfruttando le aree di sosta come piattaforme per la produzione di energia rinnovabile.

I dettagli della norma – Il Decreto prevede l’obbligo di installare pensiline fotovoltaiche nei parcheggi di dimensioni significative. La superficie minima di 1.500 metri quadrati include solo le aree destinate alla sosta dei veicoli, mentre sono escluse corsie di circolazione, aree logistiche, spazi verdi e zone a meno di dieci metri da impianti classificati per la protezione ambientale.

Percentuale di copertura – Almeno il 50% dell’area soggetta al vincolo dovrà essere coperta da pannelli solari. Il termine per adeguarsi varia in base alla grandezza del parcheggio:

• Entro il 1° luglio 2026: per i parcheggi superiori a 10.000 metri quadrati.
• Entro il 1° luglio 2028: per i parcheggi con superficie tra 1.500 e 10.000 metri quadrati.

Possibili proroghe e tempistiche supplementari sono previste in specifici casi.

Le sanzioni – I proprietari dei parcheggi che non rispettano l’obbligo rischiano pesanti multe:

• 20.000 euro per aree inferiori a 10.000 mq.
• 40.000 euro per aree superiori.

Una spinta alla transizione – Il provvedimento si inserisce nel quadro della legge francese APER sulle rinnovabili, approvata nel 2023. L’obiettivo è aumentare la produzione di energia solare, sfruttando infrastrutture già esistenti senza consumare nuovo suolo.

Confronto con l’Italia – Anche in Italia si discute una misura simile. La proposta è stata inserita negli emendamenti alla Manovra 2025, ma il provvedimento francese dimostra una maggiore rapidità nell’implementazione di politiche concrete per le energie rinnovabili.

Impatto ambientale ed economico – L’installazione di pannelli fotovoltaici nei parcheggi non solo contribuirà alla produzione di energia rinnovabile, ma offrirà anche benefici collaterali, come l’ombreggiamento delle aree di sosta. La Francia punta così a ridurre le emissioni climalteranti, confermandosi tra i paesi europei più impegnati nella lotta al cambiamento climatico.

Un modello per l’Europa – Il modello francese potrebbe ispirare altri paesi, spingendo l’intero continente verso una maggiore sostenibilità energetica. La normativa rappresenta un esempio pratico di come infrastrutture esistenti possano essere utilizzate per scopi ecologici.