Silvia Salis: “Genova e l’Europa hanno bisogno di unità e identità”

di Matteo Cantile

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La candidata del centrosinistra chiede una maggiore coesione europea e attacca la destra locale per la debolezza della propria proposta

Per chi ha poco tempo

1 Silvia Salis sostiene la manifestazione del 15 marzo per un’Europa più unita e forte

2 Per la candidata del centrosinistra, la sua coalizione è compatta sui temi locali, a differenza della destra divisa

3 Critiche alla candidatura di Piciocchi e alla strategia comunicativa del centrodestra, accusato di inseguire le proposte altruiù

La notizia nel dettaglio

Europa – Silvia Salis sostiene con forza la manifestazione del 15 marzo, nata prima del dibattito sul riarmo, per ribadire l’importanza di un’Europa più unita e coesa. “Abbiamo bisogno di un’Europa forte, che parli con una sola voce e che ritrovi un’identità chiara”, dichiara la candidata del centrosinistra, sottolineando che il messaggio deve arrivare anche a livello locale.

Genova – Salis evidenzia la compattezza della sua coalizione sul territorio, in contrasto con le divisioni della destra. “Noi abbiamo sempre avuto chiaro che la nostra coesione è sui temi locali e sulla città di Genova”, spiega, aggiungendo che le dinamiche nazionali non devono distrarre dal vero obiettivo: vincere le elezioni amministrative.

Centrodestra – La scelta di Marco Bucci come capolista per Piciocchi viene interpretata come un segnale di debolezza della destra. “Fanno di tutto per dimostrare che non stanno facendo campagna elettorale per l’altro, ma alla fine questa è l’ennesima prova che il loro candidato non ha la forza di rappresentare la destra da solo”, attacca Salis, sottolineando la difficoltà del centrodestra nel trovare una leadership credibile.

Confronto – La candidata del centrosinistra chiarisce che il dibattito con Piciocchi non è una priorità: “I confronti ci saranno quando sarà il momento. Io mi sto confrontando con i genovesi, perché è loro che devo convincere, non Piciocchi”. Salis sottolinea inoltre che l’avversario sta cercando di recuperare terreno, facendo promesse con fondi comunali e inseguendo i temi della sua campagna.

Comunicazione – Secondo Salis, la destra sta arrancando: “Parlo di giovani, parlano di giovani. Vado in un posto, esce una loro dichiarazione su quel posto un minuto dopo. Sono in grandissimo affanno”. La candidata ribadisce di voler portare avanti la sua campagna senza cadere nei giochi comunicativi degli avversari.

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