Genova, dall'università alle imprese innovative grazie al "Co-Working"
di Edoardo Cozza
È un nuovo spazio nel Bic che la finanziaria di Regione Liguria, Filse, mette a disposizione all'Università per concretizzare le idee imprenditoriali
Nasce a due passi dal ponte San Giorgio “Co-Working Unige”, il nuovo spazio che la finanziaria di Regione Liguria, Filse, mette a disposizione dell’Università degli Studi di Genova per trasformare le idee imprenditoriali in start-up. L’accordo tra i due enti, sottoscritto in Sala Trasparenza di Regione Liguria, prevede che gli spin-off universitari possano “trovar casa” e crescere all’interno dell’incubatore di imprese regionale del Bic (“Business Innovation Centre”) di via Greto di Cornigliano.
“La valorizzazione della ricerca, anche attraverso lo sviluppo della cultura d’impresa, è un asset che permette di proiettare al futuro la storica vocazione all’innovazione tecnologica tipica dei liguri – sottolinea l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti – Con questo accordo Regione Liguria, tramite Filse, si impegna a mantenere sul territorio le competenze degli aspiranti imprenditori provenienti dall’Università di Genova, attraverso un percorso di incubazione che supporti, fin dalle primissime fasi di vita, il percorso di crescita dell’attività imprenditoriale con servizi di tutoraggio, coaching, finanza dedicata, iniziative di internazionalizzazione, marketing, networking, oltreché con spazi e laboratori attrezzati”.
“La sottoscrizione di questo accordo è estremamente importante per dare una “casa” alle nuove idee imprenditoriali. Non si tratta solamente di dare ospitalità agli spin-off universitari, che oggi hanno sede nei vari dipartimenti Universitari. Il vero valore del nostro incubatore d’imprese, dove oggi sono presenti 32 imprese incubate, sono i servizi che offriamo - dice Lorenzo Cuocolo, presidente di Filse - Essere presenti al BIC significa poter essere parte di una comunità di micro e piccole imprese da cui far germogliare, in un’area di circa 10 mila metri quadrati di cui 150 destinati al co-working, nuove iniziative imprenditoriali e accedere ad aree, laboratori, spazi condivisi, sale riunioni e centri di formazioni, ma anche beneficiare di consulenze legali e fiscali e altre attività di supporto come quelle per partecipare ai bandi comunitari per start up o micro piccole imprese. È il caso del bando recentemente rifinanziato da Regione Liguria, We Startup, gestito dalla nostra partecipata Ligurcapital”.
“L’Università di Genova crede molto nella ricerca, nella sua valorizzazione e, cosa ancora più importante, crede nelle sue laureate e nei suoi laureati e intende incentivarne la creatività - commenta Federico Delfino, Rettore dell’Università di Genova – “Co-Working Unige” è lo spazio ideale che l’Ateneo offre loro perché possano sviluppare idee innovative con cui inserirsi nel mondo imprenditoriale, avviando nuove start up. In questa cornice si inscrive anche il programma pilota Genoa Entrepreneurship School, inaugurato ieri e realizzato dall’Università di Genova e la prestigiosa McDonough Business School della Georgetown University di Washington, con lo scopo di aiutare i giovani imprenditori a costruire il mondo di domani, con una grande attenzione alla sostenibilità e alla città digitale e tecnologica. Sempre di più l’Ateneo genovese intende accompagnare la sua missione di formazione ad azioni di orientamento e supporto all’ingresso nel tessuto lavorativo dei suoi giovani”.
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