Genova, dopo decenni al via la potatura delle camelie di Villa Durazzo Pallavicini
di Anna Li Vigni
Il camelieto risale agli anni '50 dell’800, quando il marchese Ignazio Pallavicini decise di portare qui in villa una parte di fiori già esistenti nel parco
Il Camelieto storico di Villa Durazzo Pallavicini, il camelieto più antico e più esteso d’Italia. Dopo tanti decenni si procede alla potatura.
“La potatura si è resa necessaria perché queste piante così antiche e sviluppate hanno cominciato a fare una corsa tra di loro a chi arrivava più in alto si sono create un tetto che le stava mettendo all’ombra e impediva la fioritura nelle parti più basse”, spiega Silvana Ghigino, direttrice e curatrice di Villa Durazzo Pallavicini.
“Questo meraviglioso camelieto risale agli anni 50 dell’800, quando il marchese Ignazio Pallavicini decise di portare qui in villa una parte di camelie già esistenti nel parco e di ampliare il camelieto facendolo diventare quello che è oggi, una cosa meravigliosa”, prosegue la direttrice concludendo: “Si tratta della camelia japonica la regina di quegli anni. Infatti, quando si parlava di fiori, eleganza e meraviglia femminile si parlava solo di camelie”.
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