Genova, via dal 3 febbraio a "Famiglia interspecie impegnativa": il corso gratuito per futuri padroni di cani "impegnativi"
di Redazione
Il progetto prevede 8 ore di lezioni frontali con esperti veterinari, medici comportamentali, psicologi e giuristi
di Valentina Giubergia
Adottare un cane non è una decisione da prendere alla leggera, ancora di più se l'animale in questione può essere definito "impegnativo", come possono esserlo molossoidi del genere di: alani, boxer e bulldog inglesi. Ecco che dunque è stato presentato a Genova: “Famiglia interspecie impegnativa”, il corso pilota gratuito, in partenza il 3 febbraio, destinato a preparare e informare le persone che desiderano adottare un cane di questa tipologia.
Il progetto è stato promosso dall’Istituto Ligure per il Consumo e dalla sezione di Genova della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, con il sostegno di Regione Liguria.
“La decisione di adottare un cane è un atto d’amore e generosità, ma questo passo importante va affrontato in modo consapevole e con una buona preparazione, perché sicuramente saranno molte le cose che cambieranno e che si dovranno imparare per gestire al meglio le esigenze del nuovo componente della famiglia – dichiara l’assessore regionale alla Tutela degli Animali d’Affezione Simona Ferro – In questo modo diamo avvio ad un interessante e innovativo progetto che gratuitamente mette a disposizione delle famiglie un gruppo di professionisti per orientarli nell’adozione dei cani cosiddetti ‘impegnativi’. Ringrazio Pierluigi Castelli, Graziana Moretti e Furio Truzzi per aver dato corpo a questa iniziativa in cui Regione Liguria crede molto e che ha sostenuto fin dalla nascita. La formazione e la conoscenza sono elementi necessari per una buona convivenza e le giornate così ben articolate in cui si divide il corso andranno ad affrontare tutti gli aspetti legati ad un’adozione responsabile e consapevole”.
“La Lega nazionale per la difesa del cane, avendo sedi in tutta l'Italia, ha dunque il polso della situazione riguardo i cani sul territorio e, in particolar modo, nei canili – spiega il veterinario e presidente della sezione di Genova della Lega nazionale per la difesa del cane Pierluigi Castelli. Si è osservato che alcune razze (pitbull, cani corsi, mastini napoletani, pastori maremmani, e specialmente o molossoidi) possono dare grandi problematiche sociali, sia per morsicature ai propri simili sia alle persone che li accudiscono. Con questa iniziativa vorremmo, da una parte, difendere queste razze di cani che, se cresciute in modo rispettoso e con un approccio corretto alle loro caratteristiche, possono essere cani molto affidabili, dall’altro vorremmo far capire che queste razze non sono, per le loro caratteristiche fisiche e anche genetiche, adatte a tutti gli adottanti. Vogliamo passare il messaggio secondo cui si dovrebbe effettuare uno studio della famiglia e capire se sia idonea a sostenere l'adozione di un cane di queste razze ‘impegnative’”.
“Con questa iniziativa – spiega Emanuele Guastavino, vicepresidente Istituto Ligure per il Consumo - vogliamo proseguire sulla strada intrapresa due anni fa durante la pandemia per favorire i cittadini liguri consumatori utenti che hanno animali di affezione. La conoscenza e la competenza gioco un ruolo chiave per gestire al meglio le problematiche con animali impegnativi in questo caso i cani di grossa taglia. Da queste premesse è nata l’idea di promuovere un corso sperimentale gratuito della durata di otto ore e siamo grati alla Regione, all’Assessore Simona Ferro per la sensibilità e la condivisione con noi di questo percorso costruito assieme alla lega nazionale per la difesa del cane e al direttore del corso Pierluigi Castelli”.
L’adozione di un cane comporta sempre, a prescindere dalla necessità di raccogliere informazioni preliminari sulle condizioni igienico-sanitarie, nonché su quelle identificate dall’etologia applicata, che gli devono essere garantite per assicurargli uno stato di benessere psico-fisico, sacrifici e un'adeguata preparazione. Inoltre, è anche importante conoscere gli obblighi di legge per una corretta convivenza interspecie intra-familiare e sociale. Nel caso dei cani impegnativi, questo dovere di conoscenza acquisisce un peso maggiore sia per le ulteriori difficoltà di gestione, sia per le accresciute responsabilità giuridiche.
IL PROGRAMMA
-Argomenti del corso:
Il corso si articolerà in 4 giornate dove si parlerà di: elementi di medicina veterinaria, cinognostica e premesse genetiche di specie e di razza, curata da un Medico Veterinario esperto in Medicina comportamentale; elementi di etologia applicata, curata da un Medico Veterinario esperto in Medicina comportamentale e da una psicologa esperta in etologia; elementi di psicologia sistemico-familiare interspecie, curata da una Psicologa esperta in etologia; la giurisprudenza in materia animale e le norme dedicate ai cani impegnativi, curata da un Avvocato del Foro di Genova.
Ogni giornata del corso avrà la durata di 2 ore, di cui 90 minuti di lezione interattiva e 30 minuti di dibattito.
-Dove si svolge:
Presso Regione Liguria, Via Fieschi 15, Sala Colombo
-Calendario delle Lezioni:
3 febbraio 15-17: Dott.ssa Graziana Moretti – elementi di etologia generale ed applicata del cane;
10 febbraio h 15-17: Dott. Pier Luigi Castelli – elementi di medicina veterinaria, cinognostica, premesse genetiche di specie e di razza;
2 marzo h 15-17: Dott.ssa Graziana Moretti – elementi di psicologia sistemico familiare interspecie;
16 marzo h 15-17: Avv. Laura Pieri – elementi di giurisprudenza in materia animale e norme dedicate ai cani impegnativi.
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