Porto, l'ex Carbonile diventerà un cantiere. Confermato il Luna Park a Ponte Parodi

di Matteo Cantile

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Una delle aree più ambite del porto sarà utilizzata per costruire Diga e tunnel subportuale: lo ha deciso il Comitato di gestione a palazzo San Giorgio

Porto, l'ex Carbonile diventerà un cantiere. Confermato il Luna Park a Ponte Parodi

Il Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, che si è riunito a Palazzo San Giorgio, ha definito le destinazioni delle aree ex Carbonile, quelle lungamente sognate da Aldo Spinelli e fortemente contese, per i cantieri della nuova Diga foranea e del Tunnel Sub Portuale. Al centro della seduta anche l’autorizzazione al Luna Park natalizio a Ponte Parodi e il sostegno al personale portuale non più idoneo.

Aree ex Carbonile - Il Comitato ha destinato le aree ex Carbonile, attualmente libere, ai lavori infrastrutturali di due progetti strategici: la nuova Diga foranea di Genova e il Tunnel Sub Portuale. Le aree saranno utilizzate in modo sequenziale: inizialmente da ASPI per i lavori del tunnel e, successivamente, per la Fase 2 della Diga. “Questa soluzione temporanea garantisce la continuità operativa per entrambe le opere, cruciali per il futuro del porto e della città”, ha dichiarato il Commissario Straordinario Ammiraglio Massimo Seno. Il cronoprogramma prevede anche il riempimento di Calata Concenter, per il quale sono in corso le procedure con la Sovrintendenza.

Luna Park invernale - Il Comitato ha inoltre approvato il ritorno del Luna Park natalizio a Ponte Parodi. L’iniziativa, promossa dal Comune di Genova, valorizza un’area portuale inutilizzata, favorendo il dialogo tra porto e città. Dopo il successo dello scorso anno, il Luna Park sarà attivo per tutto il periodo delle festività, offrendo un’attrazione per cittadini e turisti.

Sostegno al lavoro portuale - È stato riconosciuto un contributo economico alle Compagnie portuali CULMV “Paride Batini” e CULP “Pippo Rebagliati” per il reimpiego del personale non più idoneo alle operazioni. Questi fondi, previsti dall’articolo 17 della legge 84/94, testimoniano l’attenzione dell’Autorità portuale verso le esigenze lavorative. “Si conferma l’impegno dell’Ente nel garantire supporto e nuove opportunità ai lavoratori”, ha sottolineato il Commissario Seno.