Castellammare: cade cabina funivia, quattro morti e un disperso, l'impianto a poca distanza dallo stadio dove lunedì giocherà la Sampdoria

Drammatico incidente sulla funivia del Monte Faito a Castellammare di Stabia, a poca distanza dallo stadio Menti dove lunedì si giocherà Juve Stabia-Sampdoria. Una delle due cabine in servizio è precipitata a causa della rottura di un cavo, il bilancio è di quattro morti e un disperso. A bordo si trovavano quattro turisti e un operatore. Le prime informazioni provenienti dal Comune di Castellammare parlano di almeno tre vittime accertate.  L’incidente è avvenuto mentre la cabina stava risalendo verso la vetta del Monte Faito, sospesa su uno strapiombo. Da diverse ore non si avevano più contatti con l’operatore né con i passeggeri, tutti stranieri. A conferma della gravità della situazione, il procuratore di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso, si è recato sul posto per seguire da vicino le indagini.

Nel frattempo, momenti di paura anche per l’altra cabina, quella diretta a valle con dodici persone a bordo, rimasta anch’essa bloccata a mezz’aria dopo il guasto. In questo caso, l’intervento tempestivo dei sistemi di sicurezza ha permesso di riportare a terra tutti i passeggeri sani e salvi. Al loro arrivo alla stazione di Castellammare, sono scattati gli applausi per i tecnici e gli operatori EAV che hanno gestito l’emergenza con competenza.

Secondo quanto riferito da EAV (Ente Autonomo Volturno), un cavo si sarebbe staccato finendo sulla linea elettrica della ferrovia Circumvesuviana, sottostante la funivia. Questo ha provocato anche l’interruzione del traffico ferroviario tra le stazioni di Pioppaino e Castellammare, rendendo necessaria la sospensione temporanea della circolazione sulla tratta Napoli–Sorrento.

La funivia del Faito, molto frequentata da turisti italiani e stranieri, era stata riaperta solo una settimana fa, dopo la consueta pausa invernale. Proprio oggi, alcuni giovani turisti francesi e tedeschi, scesi illesi dalla cabina rimasta sospesa, hanno raccontato di aver avvertito un forte scossone improvviso prima di restare bloccati nel vuoto. “Abbiamo avuto paura, ma ci hanno tranquillizzati”, hanno detto agli inquirenti.

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