Genova, pretende buonuscita dall'avvocatessa sua amante: arrestato

Un uomo è stato arrestato dai carabinieri per tentata estorsione perché alla fine di un lungo rapporto clandestino con una donna avvocato pretendeva 5 mila euro come buonuscita. "Ti sei divertita tanto con me, ora fammi un ultimo regalo e paga..." ha precisato minacciandola di rendere pubblico il rapporto che avevano avuto. Il fermo dell'uomo, 47 anni, un nigeriano, è avvenuto in un elegante appartamento di via XX Settembre, nel centro di Genova, dove i due si sono incontrati per anni. La donna, cinquantenne, titolare di uno studio legale a Milano, quando ha ricevuto l'intimazione a pagare quella somma ha finto di andare in banca a prelevare i soldi. In realtà ha telefonato al 112 e ha avvertito i carabinieri. Nel palazzo dopo pochi minuti è giunta una pattuglia di militari del nucleo radiomobile che, d'accordo con la donna, si è appostata dietro la porta dell'appartamento riuscendo così ad ascoltare le reiterate minacce e la richiesta di soldi dell'uomo nei confronti della donna. A quel punto i carabinieri hanno fatto irruzione nell'appartamento e hanno arrestato l'uomo con l'accusa di tentata estorsione.

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