Viaggio triste fra i banchi di Tortosa prima della fine

Viaggio triste in quello che potrebbe essere l'ultimo mercato rionale prima della grande chiusura. Un altro simbolo della grande crisi che stiamo vivendo. 

Via Tortosa, nel cuore di Marassi  uno dei mercati storici di quartiere.

 È passato da poco mezzogiorno, a quest'ora di solito la gente di Marassi, ma anche massaie che arrivavo da ogni parte della città, si affollano davanti ai banchi. Frutta, pesce, abbigliamento, qui c''e di tutto.

Ma non basta più. Gli ambulanti nonostante l'ora stanno già smantellando i banchi, in segno di resta, avviliti.

La speranza era che i genovesi preferissero i mercati open più igienici a quelli al chiuso. Ma non è stato così. I rionali forse fanno più paura perchè meno facili da disciplinare. I genovesi come tutti hanno paura.

Le parole del commerciante che una settimana per sdrammatizzare si era inventato un cartellone con una promozione coronavirus, con tanto di disegnino del virus, adesso non fanno più sorridere: in pochi giorni quella che doveva essere poco più di un'influenza sta riempendo le sale di rianimazione di ogni ospedale. "Abbiamo bisogno dell'aiuto dello Stato, abbiamo spese e dipendenti, da soli non sopravviviamo" ammette amaro il commerciante a Telenord.

E dietro l'angolo, come già accaduto in altri comuni, come Rapallo ad esempio, c'è anche lo stop ai mercati all'aperto. "L'ultima parola spetta al sindaco Marco Bucci", come fa sapere su Fb, il presidente del Municipio Bassa Valbisagno Massimo Ferrante.

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